giovedì 5 febbraio 2009

Encefalodramma






















"È iniziato l'omicidio di Eluana, che rischia
di avvenire impunemente e senza turbare convenzioni
e erogazioni di pubblico denaro."
Maurizio Gasparri


Si accettano interpretazioni.

35 commenti:

Luke ha detto...

Stavo ragionando su come "turbare erogazioni di pubblico denaro" quando mi è esplosa la testa.

filippo fricca ricca ha detto...

absolute chapeau

Lenuit ha detto...

bellissima

stefanodilettomanoppello ha detto...

e a me niente???
vignetti per gasparri e a me nulla

mi sento offeso come essere senziente

Marco Tonus ha detto...

@Luke: Dovevi usare la forza, Luke.
@Filippo: Smettila di atteggiarti, sappiamo tutti che stai studiando francese.
@Lenuit: Grazie al 100% cotone
@Ste etc: Per te ho in serbo molte cose. Conosci il serbo?

Anonimo ha detto...

Scusate l'intrusione ma sono capitata su questo sito per caso... ho avuto modo di vedere le tue belle vignette Marco e mi complimento con te e per la tua bravura, ma ho una piccola domanda da farti.
Una volta morta... a te cosa cambierà mi chiedo!
Credo nulla continuerai la tua vita come ogni santo giorno.
Io credo che la satira va bene, ma su certi argomenti bisognerebbe andare un pochino con i piedi di piombo, almeno per rispetto di una persona che sta lottando tra la vita e la morte.
Non so, mi sembrano cosi superflue e cosi senz'anima queste battute.

va bhe... ciao

Luisa

Marco Tonus ha detto...

@Luisa: Nessuna intrusione, questo è uno spazio libero. Alla luce delle ultime ore credo si sia palesato a molti quello che chiami il "cosa ti cambia".
Mi cambia che improvvisamente vivo in uno Paese dove vengono imposte regole sulla pelle degli altri. E per pelle intendo quella vera.
Un Paese in cui un governo decreta che non sono in grado di scegliere per me e i miei cari, impedendomi di esprimere le mie scelte e rispondere delle mie e azioni.
Un Paese dove diritto e democrazia finiscono per essere parole ingiallite scritte in un buffo libro chiamato Costituzione calpestato a ritmo di samba da eversivi in doppiopetto e imam color porpora.

In quanto alla satira, mi spiace darti torto, ma è questo il suo compito: parlare di vita e di morte. Altrimenti si che diventa di parte.
L'oggetto delle mie battute non è Eluana o la sua famiglia, men che meno i destinatari, al contrario dei miei colleghi Gasparri ("assassini"), Formigoni ("è piena di vita"), Binetti ("quel padre snaturato"), Roccella ("attuano la pena di morte"), Bertone ("sono contro la legge di Dio"), Bagnasco ("crimine relativista")...come? Ah, non sono autori satir...ah, mi sbagliavo, eppure sembravano...coi loro piedi di piombo.

Anch'io avrei una piccola domanda per te. Cosa hai provato, come donna, a sentire la frase del presidente del consiglio, sulla possibilità per Eluana di avere figli?
Quanta anima e quanto superfluo c'è in questa affermazione? Lui, al contrario del sottoscritto, decide per tutti noi. Da solo.

Spero in una tuo ritorno su queste pagine.

bobo (artefatti) ha detto...

Chapeau

Durango ha detto...

tanto di cappello anche da parte mia.
un paese dove un padre che vuole salvare la figlia da una continua sofferenza è accusato i essere un assassino e dove il presidente del consiglio nerovestito si elegge a protettore della vita cercando di pronuovere leggi che limitano al massimo la libertà dei cittadini mi sembra unposto dove nn vorrei vivere.
non parliamo poi di un paese dove la gente di queste cose non se ne accorge nemmeno o, peggio(?), se ne frega...m non sarà mai il caso della nostra italietta, vero?

Anonimo ha detto...

Ciao Marco, grazie per la risposta e rispetto le tue idee, come tutte le idee di altri.
Ma mi trovi molto lontana da quello che dici. Nessuno credo in questa terra ha il diritto di togliere una vita, per qualsiasi essa sia.
Solo Dio può farlo. Non sostituiamoci a lui.

Forse Eluana avrà detto veramente che avrebbe preferito morire... forse, come dice il padre, in una chiaccherata confidenziale con lui anni fà, ma potrebbe anche aver cambiato idea, potrebbe anche aver realizzato che la vita in quelle condizioni è anche sentire vicino qualcuno,sentire una carezza, un appoggio, una minima sensazione, un odore... io mi chiedo in che italia viviamo, in un'Italia dove la gente sofferente è messa da parte, dove chi non può vivere come gli altri allora deve morire per forza perchè vittima di persone che non voglono più accollarsi il problema.

Lasciamo stare berlusconi per una volta che è solo un pretesto per alzar polveroni, e guardiamoci dentro nel cuore santo cielo.

La morte clinica avviene, per legge, con la morte cerebrale, e lei ha ancora il cervello vivo a quanto pare. Ci sono persone che si sono risvegliate anche dopo moltissimi anni (magari a lei non succederà... ma bisogna comunque amare e dare il massimo), forse per l'amore... e dov'è l'amore..non chiamiamo amore la lotta per la morte, chiamiamo amore la lotta per la vita.

rispondo alla tua domanda:

nulla è impossibile difronte all'amore...ricordatelo.

Viviamo in un paese incredibile, ma fatto di lamentoni, in un paese di figli di mamma e di papà, in un paese dove ancora c'è la liberta di espressione, dove per una bestemmia non ti decapitano, dove puoi professare qualsiasi religione indisturbato, dove a volte non tutti possono essere d'accordo su tutto, dove l'arte nasce nel nostro DNA, dove troviamo il vino e il cibi più buoni, in una italia di contraddizioni, in un'italia colorata, italia degli intellettuali e dei superficiali, dei buffoni, e di chi ha un cuore e ha cuore per chi soffre.

Un giorno imparerai anche tu (quando avrai figli) che ci sono ben altre cose più importanti che pensare a Berlusconi e alle sue decisioni.

Complimenti ancora per la tua attività.

Luisa

Anonimo ha detto...

a berlusconi non importa un bel niente di Eluana è solo un pretesto perchè non sopporta che sia messa in discussione la sua autorità nemmeno da parte del capo dello stato (è solo una mia opinione?)

Anonimo ha detto...

Anch'io mi sono trovato su questo blog per caso ed ho letto i tuoi commenti. Sono molto perplesso per quello che sta succedendo ad Eluana e sono arrabbiato per il comportamento di Berlusconi con le sue affermazioni che dovrebbero offendere tutti, te compresa. E non è vero che
Berlusconi non c'entra in queste discussioni, anzi è il maggior azionista. Pochi giorni fa diceva che egli non s'interessava del "caso Englaro" perchè è una faccenda delicatissima, che riguarda la sfera privata della famiglia. Ieri, diventato improvvisamente "defensor vitae", mentre tutti quelli che la pensano diversamente da lui sono assassini, t'inventa su due piedi un decreto d'urgenza senza tener conto della Costituzione e della magistratura, che in assenza di una legge ad hoc, decide su una specifica richiesta perchè può farlo.
Ho scritto in un post che forse io non avrei fatto quello che sta facendo il padre di Eluana. Se avessi una figlia nelle stesse condizioni mi metterei accanto a lei e l'accarezzerei continuamente facendole sentire il mio amore con la mia presenza. Però, Eluana che vita conduce? L'arcovescovo Casale, che è stato il responsabile qualche anno fa dei mass media del Vaticano, ha detto: "Dobbiamo smettere di essere ipocriti. Anche Giovanni Paolo II chiese di essere lasciato morire in pace senza tutti gli accanimenti terapeutici praticatigli. E poi è veramente vita quella di Eluana se da diciassette anni vive in quelle condizioni? Che vita è senza potersi relazionare con nessuno, nè con i suoi cari, nè con gli amici, nè con il prossimo?"
Non so se abbia o meno ragione l'arcivescovo Casale. E' un uomo di Dio anche lui come tanti altri. E le sensibilità diverse della gente e dei genitori di Eluana non contano?

Anonimo ha detto...

Il commento precedente è la risposta al commento di Luisa. Chiedo scusa.

Anonimo ha detto...

Una piccola provocazione: ma tutti questi pontificatori, dal 1992 a oggi, dove erano? E tutti questi difensori della vita, che si "stracciano le vesti" di fronte ad un'autoambulanza - ed una telecamera - quando c'è da difendere la vita di qualcuno tipo un cassaintegrato della fiat, un morto sul lavoro, un povero cristo che muore affogato cercando di raggiungere questo schifo di paese, solo per nominarne qualcuno, in questi frangenti, dove sono?
Davanti a una televisione a farsi dire quello che devono dire, pensare o fare, forse?
Stefano

Unknown ha detto...

Gasparri è di una malignità che fa venire la pelle d'oca.
Berlusconi lo ha scelto, a suo tempo, per fargli fare una legge che favoriva le sue TV perchè saprva che in quel cervello vuoto e servizievole poteva metterci di tutto.

Marco Tonus ha detto...

@Luisa: vado per punti a costo di essere barboso, ma offri uno spaccato di quello che stiamo vivendo.
Io e te non la pensiamo nello stesso modo, è evidente.
La diversità tra le nostre visioni è nella terza riga: solo Dio può farlo.
Nessuno su questa terra, dici, puo' sostituirsi a lui. Sappi che Dio si e' fermato a Lugano, allora.
Dove sarebbe stato tutto rapido e indolore per famiglia.
Ancora non viviamo in un Paese dove la gente sofferente viene messa da parte, ma sta accadendo lentamente di giorno in giorno, quando alcuni diritti vengono tolti.
E i diritti appartengono a delle persone.

Io non voglio fare discorsi di teologia, non e' mia materia. Prega chi vuoi.
Anche Allah. Anche un pezzo di legno, o la coca cola, o i puffi (perchè cio' significa credere, o c'e solo un dio? ocjo, è un campo minato questo).
Libera di credere in quello che piu' ti aggrada. Guarda nel tuo cuore, e datti la risposta che vuoi..
Che e' tua. Tua, non la mia.
Io penso che vivere sia un altra cosa. E ti dico, mi rompo il cazzo a stare a letto due giorni se ho la febbre.
La differenza e' che se per te, i tuoi figli, i tuoi cari, va bene che sia dio a chiamarvi, ok, rimanete con un sondino infilato nel naso per 10, 20, 30 anni e se quelle volte che ti alzano per curarti le piaghe lo fanno con un paranco che nelle navi usano per spostare i rinoceronti, bene sei libera di farlo. Per me, in questo paese, e se passa questo DL, no.

Ma ora tendi a giocare sporco, a confondere le carte.
La tua risposta alla mia domanda mi fa pensare male, che tu non sia neanche una donna.
Perchè altrimenti gli stupratori sono tutti arcangeli Gabriele, e non andrebbero puniti.
Basterebbe dicessero che ci hanno messo "amore" nel violentare una donna.
Il parere di quest'ultima poi, cosa conterebbe di fronte all'ammmmore? Siete macchine per procreare,
tanto basti. Spero tu ti stia irritando, se hai partorito.

Non accetto lezioni di vita, che io non ti ho dato, e le decisioni di berlusconi ora o chi per lui domani riguardano anche me. E anche te.
A te non frega niente, a me molto. Opinioni.

Ora mi fermo, mi sto surriscaldando. E perdo aplomb.
La mia attività non e' fatta solo di disegni, è fatta anche di testi. E la cosa va presa in blocco.

Un finalino, ma tu dal 1992 ad oggi, cos'hai fatto nella tua vita?
Diciassette anni in un ospedale.
La gioia della settimana enigmistica.
Ah, diamine, ma son tutti difficili 'sti cruciverba o sono io che non riesco a leggere neanche una riga?

@Anonimi: un nomignolo, almeno per differenziarsi. A uno dei due, in un post dove? non su questo blog, o sbaglio?

@Stefano: una fulminante vignetta di fricca riassumeva in bocca a un vescovo:
"Nascere comunque, vivere nonostante, morire senza rompere i coglioni. Voilà."
Ecco. Mi pare eloquente.

Anonimo ha detto...

sono genitore di due figli più fotunati (loro ed io) di Eluana e suo padre,è evidente che molti politici non sanno cosa significa avere figli (nel senso di accudirli e crescere,e non di metterli al mondo e basta)altrimenti non si sentirebbero le dichiarazioni e i commenti attuali in merito,persone grandi fuori ma molto piccole dentro.Per quanto riguarda i rappresentanti della chiesa non trovo parole per commentarli.Credo che la cosa più bella che si possa fare,a tempo debito,sarebbe adottare Papà Englaro come genitore di tutti coloro che gli vogliono bene per la dignità dimostrata e la sofferenza passata presente e futura che si porta e porterà sulle spalle.enzo

Anonimo ha detto...

Cosa c'entra Dio. Se non fosse la tecnologia degli umani sarebbe già morta da un pezzo. Dio la vita non gliela da più.
Tanto casino, Il papà è tutore e poi decidono i giudici cosa fare.
I sig.? che delinquono per procurarsi droga non possono essere curati contro la loro volontà, gli stupratori non possono essere castrati, solo una povera ragazza che senza l'aiuto degli uomini sarebbe morta 17 anni fa, non si può lasciar morire in pace per solo interesse politico.

Anonimo ha detto...

Un individuo, se così si può definire, che una storia tragica come quella di Eluana, che interessa solo ed esclusivamente le coscienze dei singoli cittadini, la butta beceramente, come sua abitudine, in rissa politica, si commenta da sè. Uno squallido individuo che si permette di dividere gli italiani in buoni e cattivi a seconda che la pensano come llui o meno. Dice Al Tappone: noi siamo per la vita, loro, invece, sono il partito della morte e (udite , udite)dello STATO CHE S'IMPONE NELLA VITA DEGLI UOMINI (tg3 di stasera). Il bove dice cornuto all'asino! Ma si rende conto di quello che dice? o è peggio di mau-mau? Disgustoso poi l'attacco portato al signor Englaro. Come si può sostenere che un padre vuol "liberarsi del peso della figlia"? e quindi additarlo ad una gogna mediatica facendolo passare per un delinquente snaturato. Un'altra cosa che mi lascia perplesso nel leggere commenti un pò qua un pò là è la mancanza di presa di coscienza da parte di molti di quello che è effettivamente successo in questi giorni, vale a dire il "CONFLITTO ISTITUZIONALE" che il malefico nano ha intaurato. Per la prima volta un presidente del consiglio dà uno schiaffo al presidente della repubblica, alla corte costitizionale, ad una sentenza della corte d'appello. E ciò può costituire un PERICOLOSO precedente per gli anni a venire. Il nano megalomane ha voluto dare un segno forte: quando le cose non vanno come vuole lui, il nano cambia perfino la costituzione. @ Luisa: non ti fermare alle apparenze, dietro al comportamento del nano c'è ben altro. Eluana, purtroppo, è solo un pretesto per realizzare i suoi loschi piani.

Anonimo ha detto...

questa di eluana è una pena di morte ,non siete voi contro la pena di morte,allora è vero che la magistratura in italia conta più del governo!!!!!!!!!
perchè suo padre non ha il coraggio di ammazzare lui sua figlia .......... e sua madre cosa ne pensa!!!!!!!!!!! nessuno ne parla di sua madre è forse morta....

corrado ha detto...

mi sono registrato perchè il tuo atteggiamento non può essere condiviso.
fai un blog, induci che visita internet a confrontarsi e poi non mostri neanche un minimo di capacità di comprendere le manifestazioni che ti giungono.
ben triste il finalino per luisa; mi chiedo che valore può avere il confronto su questo blog se chi lo promuove non ha la capacità di comprendere le parole di una mamma o di rispettarne le speranze!
la cultura, quella che si matura anche con le esperienze, impone il rispetto nei confronti di chi ingenuamente si è aperto per partecipare.
Ho rispetto per Luisa, ho rispetto per Eluana, cui posso solo augurare ogni bene, al di là degli interventi a favore e contro le soluzioni giudiziali.
La cultura ci impone di ricordare questi momenti per maturare quella esperienza e quelle regole idonee ad impedire l'aberrazione che stiamo vivendo.

Anonimo ha detto...

Temo che il WWF mi faccia causa per offesa agli animali(quelli veri ho rispetto).Per questo Dio salvi Gasp..arrrri, magari un giorno che siano loro(gli animali) a salvarci noi da lui e il suo capo.

Anonimo ha detto...

Sono padre di una ragazza dell'età che aveva Eluana, quando ha avuto l'incidente. In questi mesi, sollecitati dal dibattito su Eluana, ci siamo interrogati, come non credenti, sul valore della vita che per noi è sacro, ma sempre. Anche quando chi sta morendo affogato è nero, sporco,musulmano, culattone, ebreo, terrone, comunista, Gasparri. Alla fine delle discussioni lunghe e appassionate, mia figlia mi ha rivelato che lei non vorrebbe vivere come un vegetale e che, in tal caso,mi ha chiesto di rispettare la sua volontà. Lo stesso ho fatto io con lei. Spero che non accada mai nulla, ma nel caso...io sentirei il dovere morale di esaudire la sua volontà. Altri farebbero in modo diverso, ed io rispetto le altrui decisioni. Il dramma sta nel fatto che in tal caso si tenti di imporre una decisione di alcuni a TUTTI i cittadini. Questo è integralismo. Se poi qualcuno ritiene che i non credenti non siano capaci di amore...beh, facciano i conti con il "loro" Dio e con i suoi seguaci che tacciono quando a morire sono milioni di affamati, disperati, palestinesi, iracheni, curdi...Un solo esempio. L'ex ministro Damiano aveva introdotto una norma che impediva ai datori di lavoro di far firmare un modulo in bianco alle donne appena assunte, per poterle licenziare qualora rimanessero incinte. Ebbene, gli attuali "difensori della vita" l'hanno cancellata appena ritornati al governo, perchè, a loro dire, era troppo complicata. Migliaia di donne lavoratrici desiderose dell'amore di un figlio sanno chi debbono "ringraziare"...
Con delicatezza
Natale Sorrentino

Anonimo ha detto...

Trovo scandalosa l'affermazione di Luisa, perchè se non fossero usate tecnologie mediche sofisticatissime ma, fosse stato lasciato il corso alla natura (o Dio, chiamalo come vuoi), sicuramente sarebbe morta tanti anni fa. Quindi ancora meno comprensibile la posizione del cainano: difensore della famiglia, ne ha almeno due, difensore della giustizia, si fà le leggi a personam, purtroppo fa anche confusione tra la tragica situazione in oggetto e le veline sulle ginocchia in qualche villa. L'attacco al Capo dello Stato è un atto di arroganza politica, spero in un salutare boomerang. Saluti a tutti.

Anonimo ha detto...

Ciao Marco, mi spiace che parli cosi beffando le mie parole....nessuno voleva insegnarti nulla. Non volevo scaldarti tanto. Ho l'impressione che in questo blog (che dite esser libero d'opinione) si invece la gabbia dei leoni. on credevo che alla sola parola Dio alzassi un tale polverone.

io credo ci sia sempre un motivo del nostro percorso di vita. (mi riferisco a chi ha detto che Dio non c'è perchè ora ci sono le machine).

Comunque gli hanno tolto l'alimentazione e quindi presto morirà, povera Eluana.

Era quello che volevate tutti.

Marco, non sei diverso da Berlusconi... anche tu con le tue vignette fai il tuo interesse alle spalle di una povera ragazza che soffre.

"Immagino la tua irritazione".

E qui chiudo.

Luisa

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere cosa ne pensate.....ogni anno muoiono 60 milioni di BAMBINI per mal nutrizione....non sono malati o malformati....hanno solo la sfortuna di essere nati in un posto e in un momento .....sbagliato......
Ma nessuno piu' ci pensa ? Quante volte la TV ci ha fatto vedere delle scene di vera miseria......ce lo siamo scordati........oppure pensate che sia meglio che muoiono loro che una nostra bellissima connazionale in COMA da tanti anni ? Qui non centra il laicismo o la religione ,ma solo un po di vera pieta' e umanita'.Colgo l'occasione per dire che non voglio essere INTUBATO per piu0' di un giorno.ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Vedi Luisa , essere un blog libero non vuol dire accettare le idee e le posizioni di tutti, ma permettere che possano essere espresse, e questo significa ache quando non si è daccordo vanno democraticamente combattute. Le tue convinzioni religiose possono e debbono valere solo per te così come pure le mie che riufiutano qualunque dio valgono per me. Ma questo sta appunto a significare che deve essere garantita la libertà ad ogni individuo da parte di uno stato autenticamente laico, la possibilita di scelta anche la più estrema sulla propria vita, altrimenti si ricade in quel fondamentalismo di cui accusiamo i popoli islamici.

Anonimo ha detto...

Si hai ragione sono daccordo conte Giuseppe... ma non trovo etico offendere.
Anche perchè non credo di averlo fatto direttamente a qualcuno in particolare.

Spero realmente che non ti capiti di essere intubato e toglierti all'istante la possibilità o a speranza di risvegliarti.
Ciao
Luisa

Marco Tonus ha detto...

@tutti: grazie di passare di qui a dire la vostra. Questo credo significhi spazio libero. Non ho cancellato neanche un commento, più democratico di così che devo fare, prendermi una pallottola? Esperimento tecnico: andate a laciarne uno sul blog di Magdi Cristiano Allam o de "Il Giornale". Che possibilmente non reciti "Magdi, Gesù ti voterebbe subito" o "Direttore mi piace la sua linea che premia la gnocca in prima pagina".

@Corrado: se così dovrebbre essere, dovrei chiedere a te e Luisa di comprendere le mie ragioni e speranze. Ma non ho il patentino per esprimerle, a quanto pare.

@Luisa: Le tue parole non mi hanno scaldato, ma surriscaldato.
Questa non è una gabbia di leoni, e neanche una gabbia di formigoni. Mi sembra che tutti si stiano esprimendo con molta intelligenza.

Il polverono la parola Dio lo alza quando viene tirata in ballo in base all'opportunià. Alcuni commenti lo ricordano. Dov'è Dio quando bombardano, distruggono, umiliano, perseguitano le persone? Dov'è il movimento per la vita quando gli operai muiono bruciati nelle fabbriche, agli omosessuali si applica la pena di morte, ai disabili si negano i dirit..oddio, ma questo lo ha chiesto il Vaticano in Europa...brr.

Ok, vado sul tuo terreno. Dio può essere macchina.
Perfetto. Era anche quella BMW che si è schiantata tra un palo e un muro nel '92.

Luisa, io con le mie vignette, non faccio il mio interesse come Berlusconi che per il suo interviene dopo essersene ampiamente fregato (perchè per lui la vita è sacra ma solo se si tratta della sua), faccio il mio mestiere, se vuoi la mia vocazione. Fare domande. Provocare. Sintetizzare. Analizzare. E appunto irritare. Cuore, cervello e panza.

Finalino numero due per quelli che "noi vogliamo tutti la morte di Eluana" (io questa frase non la scriverei neanche se idratato a vodka):
In Italia, i governi X e Y degli ultimi 20 anni non hanno mai legiferato sulla materia del testamento biologico. Il caso della paziente Z e la sua famiglia arriva in un tribunale e i magistrati a tutti i livelli e di tutte le procure d'Italia, hanno deciso che vadano interrotte le cure, l'idratazione e l'alimentazione forzata. Il governo in carica, per colmare la lacuna fa una legge saltando il normale iter per decretare "che va staccato tutto e lasciata morire".
Il parere della famiglia di Z è però contrario. Perchè crede nella sacralità della vita, ama prendersene cura, le donano il loro amore.
Indovina da che parte starei se accadesse una storia del genere.
Alla faccia di chi vuole dividerci tra santi e boia.

Marco Tonus ha detto...

@Zorro: credo che in tanti hanno colto il "pericoloso precedente". Lo step successivo di solito sono i carri armati e il coprifuoco.

@Anonimo del 7 febbraio, ore 20.47:
non hai preso le tue pastiglie oggi.
Al tuo posto mi intuberei quarantanni dopo aver scritto una cosa del genere. E firmati. Sappiamo tutti che sei Giovanni Lindo Ferretti.

Uyulala ha detto...

Proprio ieri parlavo con un mio collega che aveva fatto la tesi (non ricordo se di laurea o di specializzazione) sull'eutanasia. L'eutanasia è un argomento che, a titolo personale, per mio interesse, studio da quand'ero ancora al liceo.
Col mio collega facevamo proprio il commento che la chiesa, a suo empo (circa 15 anni fa) dichiarava esattamente il contrario di ciò che dichiara ora. Diceva infatti che nel caso in cui la malattia non lascia adeguata aspettativa di QUALITA' di vita, essa va lasciata evolvere, e che ogni forma (OGNI FORMA, badate bene) di accanimento terapeutico è immorale perché interferisce con la volontà di Dio.

Ora, io non sono cristiana da moltissimi anni, ma mi rivolgo na chi ancora lo è: è mai possibile che non vi rendiate conto che sulla pelle di questa ragazza si sta combattendo una battaglia IMMORALE che ha come unico ed esclusivo scopo quello di una gravissima esibizione di potere?

La chiesa si è allontanata da molto tempo dagli uomini e così facendo dimostra ampiamente che ha scelto praticamente di allontanarsi da quello che considera il suo stesso dio, giocando con le parole e usando l'ipocrisia.

Anonimo ha detto...

Ci pensavo stamattina. Alla mia età Eluana era già in coma da 4 anni. Fa uno strano effetto.

E fa uno strano effetto vedere questa processione di politicanti che si ergono a “difensori del diritto alla vita”.
Perché?
Perché lo trovo irrispettoso nei confronti del dolore di una famiglia,che convive da 17 anni con il simulacro di un figlio.
Perché anch’io difendo il diritto alla vita, si, ma ad una vita dignitosa.
Perché se un giorno ( facendo i dovuti scongiuri ) dovessi trovarmi anch’io in quella situazione vorrei che a decidere per me fossero le persone che mi conoscono e mi amano, e non il primo fintocattopoliticante di turno.
Perché la mia vita è mia, è non della santamadrechiesacattolicapostolica.
Perché, se in questo paese la parola coerenza avesse un significato, i signori lì a san pietro (e il nano )non dovrebbero mai usarla.
Perché se si deve rispettare la volontà di dio, beh, allora dovrebbero essere i primi a dire di staccare la spina. A dire che Eluana doveva andarsene quel giorno di 17 anni fa. Che il signore la voleva già con se e che la vera violenza è continuare a tenere la sua anima imprigionata in un involucro che non le permette più di trasmettere ciò che prova.se prova ancora qualcosa.
C’è una profonda contraddizione ideologica nel loro comportamento.
O forse, probabilmente , è solo opportunismo.
Perché vorrei vivere in uno stato veramente laico.
Perché,di base,la questione è molto semplice. Non c’è una legge in materia? C’è una sentenza della magistratura? C’è l’amore di una famiglia? Basta.
Chi siamo noi, anzi, CHI SONO LORO per arrogarsi il diritto di decidere cosa si deve fare?
Chi meglio di un padre può pensare al bene di un figlio?
Chi?
Silvio?
Joseph?
Ma fatemi il piacere.
Un po’ di rispetto,please.

Perché è giusto che ognuno abbia il diritto di decidere della propria vita. Secondo la propria coscienza, e non secondo le idee bigotte di chi non ha niente di meglio da fare nella vita che dare del boia ad un padre che si batte da anni per il bene della figlia. ( e, precisiamolo, se c’è qualcuno che quelle idee bigotte le vuole seguire deve essere libero di farlo. Ma non deve imporle agli altri. Mi sembra abbastanza logico, no?)

Sia fatta la MIA volontà.

( Mr Tonus, mi scusi se ho “usato” il Suo blog per sfogarmi un po’. Bacioni )

Anonimo ha detto...

TONUS MARCO SEI UNA ERDA. VAI ALL'INFERO!

Unknown ha detto...

Quelle esclamazioni scomposte, vergognose e crudeli pronunciate, subito dopo la notizia della morte di Eluana, da Gasparri e Quagliarello, devono aver provocato un dolore immenso al papà di Eluana. Altro che difesa della vita.
I sciacalli ululano forte perchè gli è stata sotratta la preda!

Anonimo ha detto...

Ma bene! Abbiamo il nostro Mark David Chapman, mi riferisco all'anonimo del 9 febbraio, 16.09.
Chiaramente un laureando al CEPU.
Ora Marco deve solo trovare la sua Yoko Ono ed è fatta!
Poi passero la vita a campare di rendita vendendo suoi disegnetti inediti. Vai così! Pensione assicurata!