
Oggi in edicola l'ultimo numero di
Emme, quello pubblicato nel 2057: non troverete i miei lavori, in quanto in quell'anno sarò in un letto d'ospedale alimentato a patatine Fonzie. A compensarmi, mio figlio Marco J. Tonus, che proseguirà le orme del padre nel mestiere bello e dannato del disegnatore satirico.
Grazie a una penna ottica fotovoltaica (in commercio dal 2032, subito dopo la seconda guerra d'indipendenza padana) è riuscito a campionare il mio tratto creando nuove e futuribili vignette, ma le idee sono le sue, quindi prendetevela con lui. A me nel 2013 hanno anestetizzato i polpastrelli per non aver aderito come spettatore al reality del Grande Fratello.
Il futuro è nero. Abbronzato, cioè, sia chiaro.
Leggete e stupitevi tutti, a solo 12 zvantiki
**12 zvantiki = 1 euro (non si torna alla lira nel futuro, sapevatelo)